Qual è il tuo prossimo Moonshot?

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Cosa ti viene in mente se uso il termine MOONSHOT?

Escludendo una serie di film che portano questo titolo, il termine moonshot è originariamente associato al programma spaziale degli Stati Uniti durante gli anni ’60, il cui obiettivo principale era inviare un uomo sulla Luna. Oggi però, con moonshot ci si può riferire a un progetto ambizioso, spesso al di là degli obiettivi convenzionali, che richiede un impegno eccezionale e che può portare a progressi significativi e rivoluzionari.

Ho ritrovato questo termine qualche settimana fa, leggendo L’importanza di osare di Jane Case e da allora mi è rimasto in testa.
Il libro, in generale, parla di grandi scommesse, dell’importanza del rischio e del coraggio necessario per intraprendere una crescita personale e professionale nella propria vita.
In questo senso ho cominciato a ripensare ai miei obiettivi e ho cercato di individuare l’entità del mio personalissimo moonshot.
Ho ripensato al 2023 e alle mille sfide che ha portato con sé.
Quali di queste hanno avuto successo? E quali altre invece hanno fallito?

“Fai esattamente la cosa che pensi di non essere in grado di fare. Fallisci in questa cosa. Riprovaci. Le uniche persone che non cadono mai sono quelle che non hanno mai cercato di volare alto.”

– Cit. Oprah Winfrey

Non so se a te capita lo stesso ma, per me, dicembre rappresenta un punto di svolta, un mese nel quale è bene fermarsi un secondo, immedesimarsi un po’ nel personaggio di Barbero e fare un piccolo storico di quanto è accaduto nell’anno appena trascorso.
Quindi, mettere da parte la ricerca e voltare pagina, definendo cosa mi propongo di diventare nell’anno successivo. 
In poche parole… definire qual è il mio prossimo MOONSHOT.

 

Per quanto riguarda Rabbit Hole, il moonshot del 2023 può essere riassunto con due parole: formazione online.
Sono ormai due anni che lavoro con l’obiettivo di rendere Rabbit Hole un punto di riferimento per tutti coloro che condividono la passione per la recitazione e la scrittura al di là dell’indirizzo di residenza e non è stato facile… non è facile.
Un po’ perché c’è ancora molto scetticismo rispetto all’online, un po’ perché questo scetticismo ha contagiato anche la mia sicurezza e l’idea che ha guidato questo obiettivo fin dalla nascita.
Perché è chiaro che tutto comincia con un’idea e con una motivazione. 
La mia idea è che l’online offra possibilità che altrimenti molti di noi non potrebbero permettersi (entrare in contatto con professionisti residenti a chilometri di distanza o addirittura in un altro continente, studiare all’interno di accademie e realtà importanti senza l’obbligo di un trasferimento…) e la mia motivazione è che tutto questo l’ho sperimentato sulla mia pelle, sfruttando il periodo di pandemia per crescere e alimentare il più possibile un desiderio messo da parte perché ormai apparentemente irrealizzabile.
Da quelle esperienze “a distanza” sono nate nuove amicizie ma anche nuove collaborazioni, nuove opportunità e infine… nuovi lavori.
Cosa avrei perso se non avessi messo da parte lo scetticismo?
“Se vi trovate a considerare l’eventualità di uscire dalla vostra zona di comfort e sperimentare qualcosa di nuovo per piazzare la vostra grande scommessa, ricordate di mettere nero su bianco quello che rischiate di perdere se NON correte quel rischio.”

– Cit. Jane Case

Ecco perchè non ci siamo fermati e, malgrado un forte ritardo sul piano di partenza, i primi corsi online sono pronti sulla piattaforma di lancio e due di questi hanno già aperto le iscrizioni!
Non so come andranno questi primi esperimenti ma se c’è una cosa che non ci spaventa, è il rischio di vedere cosa succederà scavando un po’ più a fondo nella tana del bianconiglio.

Ti invito a fare lo stesso: a guardarti indietro per capire quali delle attività del 2023 ti hanno reso una persona diversa e quale sarà invece la scommessa per il 2024. 

Pensa in grande, non scoraggiarti e non fermarti di fronte alle prime difficoltà. Spero che questa piccola condivisione possa esserti utile ma, se non bastasse, ti lascio con un’ultima citazione presa dal libro di cui ti ho parlato all’inizio: L’importanza di osare.

“Le persone sagge riescono a vedere le nuove opportunità che scaturiscono dalle delusioni e sanno che il momento ideale per condurre una sperimentazione ardita non arriva mai, ma se aspetti troppo a lungo rischi che ti passi sotto il naso. È vero, la tempistica è tutto, ma come dice un proverbio anglosassone: il momento migliore per piantare un albero fu vent’anni fa; il momento dopo quello… è adesso”

Quale sarà il tuo MOONSHOT nel 2024?
Ricorda che nessuno può sapere come andrà a finire ma… il modo migliore per predire il futuro è crearlo.