Il gioco teatrale, inteso come possibilità di poter giocare, variare e sviluppare un testo in tutti i modi possibili.
Il Corso
In inglese per indicare una messa in scena si dice “The play” che nella stessa lingua vuol dire anche “il gioco”. Non è un caso. Il gioco teatrale, inteso come possibilità di poter giocare, variare e sviluppare un testo in tutti i modi possibili è probabilmente la caratteristica più importante che un attore, o un regista, non deve mai dimenticare.
Il corso propone questa regola base, partendo dalla conoscenza del proprio corpo e dello spazio scenico, al movimento, al rapporto con il proprio partner in scena, all’improvvisazione; arrivando allo studio del testo e alla rappresentazione.
Il corso propone esercizi mirati a liberare le proprie tensioni e sviluppare il potenziale espressive attraverso l’uso di improvvisazioni e l’utilizzo di tecniche base di recitazione. Ogni lezione del laboratorio si aprirà con un leggero training teatrale, volto ad attivare le funzioni motorie e vocali necessarie allo svolgimento degli studi.
Il laboratorio proporrà alcuni elementi dello studio della corretta pronuncia italiana (dizione) e alcune regole base del metodo Stanislavskij e del metodo delle “Azioni Fisiche elementari” di Carlos Maria Alsina, basato sull’ultimo Stanislavskij.
Durante il corso si studieranno alcuni testi (dialoghi e monologhi) tratti da alcuni classici del teatro e del cinema, mirati a mettere in pratica gli esercizi svolti durante il laboratorio.
Nella seconda parte del corso si procederà con lo studio e la messa in scena di uno spettacolo teatrale aperto al pubblico.
Cosa aspetti? Unisciti a Rabbit Hole ed entra in scena!
IL LABORATORIO È TENUTO DA
Direttore artistico e fondatore di The PLAY, diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Stabile del Veneto nel 2010/2012, formatosi anche con maestri come Vittorio Attene, C.M. Alsina e Alberto Terrani.
Collabora con compagnie teatrali come attore e regista, approfondendo in particolare le sue conoscenze nel teatro civile.
Amplia la sua esperienza in ambito cinematografico inizialmente come assistente di produzione nel film “Non è mai colpa di nessuno” e come aiuto regista in alcuni documentari di Michele Angrisani. L’esordio cinematografico come attore arriva nel 2014 con il film “Leoni” di Pietro Parolin, a cui seguono la web series “Onyros“, “La Banda Grossi” e “In fondo alla Salita“.
Alla fine del 2017 interpreta il ruolo di Andrea Brandi nel film “Sulle mie spalle“, diretto da Antonello Belluco. Lavora nel cinema indipendente come attore nei film “Winter Night Swimming” , “Fabula“e “Other Cannibals“.
In campo internazionale lavora nel film francese “Venise n’est pas en Italie” di Ivan Calderac e nella serie “Riviera” di Paul Walker.
Il suo debutto alla regia è arrivato nel 2021 con il cortometraggio “La Seduta“ scritto dallo sceneggiatore Salvatore Frisina.
Nel 2022 produce e dirige il cortometraggio “HUMANITAS” scritto dalla sceneggiatrice Federica Chinaglia, vincitore del Berlin Indie Festival.
Programma
- Il corpo nello spazio
- Ascolto del partner in scena
- Dizione
- Uso della voce
- Improvvisazione
- Lettura dei testi
- Ricerca del personaggio
- Studio della scena
- Messa in scena di uno spettacolo teatrale
Dettagli e costi
Sede: Rabbit Hole, via Marzabotto 48 San Zeno di Cassola
Durata: 20 incontri (30 ore)
Giorni: giovedì dalle 19:00 alle 20:30
Prima prova gratuita: giovedì 03 ottobre (19:00 – 20:30)
Costo: 300 euro (rateizzabili)
Quota associativa annuale: 20 euro
Modulo di iscrizione
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